In 1924 Edwin Hubble announced that the so-called spiral nebulae, previously observed with less powerful telescopes, were not part of our galaxy as previously believed, but were themselves galaxies, located outside the Milky Way. This was possible after Hubble observed for the first time the star V1, a Cepheid variable in the Andromeda Galaxy, determining its distance with sufficient precision and disproving the previous theory, also supported by his colleague Harlow Shapley, on the belonging of these nebulae to our galaxy.

Nel 1924 Edwin Hubble annuncia che le cosiddette nebulose a spirale, prima osservate con telescopi meno potenti, non facevano parte della nostra galassia come si credeva, ma erano esse stesse galassie, poste al di fuori della Via Lattea. Ciò fu possibile dopo che Hubble osservò per la prima volta la stella V1, una variabile cefeide nella Galassia di Andromeda, determinandone la distanza con sufficiente precisione e smentendo la precedente teoria, sostenuta anche dal collega Harlow Shapley, sull’appartenenza di tali nebulose alla nostra galassia.

In 1928 the Belgian astronomer Henri Debehogne was born, holder of the record for asteroids discovered (717)

Nel 1928 nasce l’astronomo belga Henri Debehogne, detentore del record di asteroidi scoperti (717)

In 1995 launch of NASA’s Rossi X-ray Timing Explorer (RXTE) satellite, see photo and graph, of the Medium Explorer program (part of the larger Explorer Program) so named in honor of Italian physicist Bruno Rossi designed and used for more than sixteen years to observe the variation in time of astronomical X-ray sources from black holes, neutron stars, X-ray pulsars and X-ray flashes (the latter from a particular type of X-ray binary stars). The mission ended in 2012 due to lack of funding

Nel 1995 lancio del satellite della NASA Rossi X-ray Timing Explorer (RXTE), vedi foto e grafico, del programma Medium Explorer (facente parte del più vasto Programma Explorer) così battezzato in onore del fisico italiano Bruno Rossi progettato e utilizzato per più di sedici anni per osservare la variazione nel tempo delle sorgenti astronomiche di raggi X provenienti da buchi neri, stelle di neutroni, pulsar a raggi X e lampi X (questi ultimi provenienti da un particolare tipo di stelle binarie a raggi X). La missione terminó nel 2012 per mancanza di fondi